Luigi Garibbo, Spianata dell'Acquasola

Veduta dell'Acquasola, vista dalla villetta di Negro. Si notano i bastioni di Porta dell'Acquasola (o di Santa Caterina), successivamente demoliti, prima del riordino della piazza avvenuta dopo il 1825 su progetto di Carlo Barabino. L'area era una zona di riporto dei detriti provenienti dalla creazione di Via Garibaldi, adibita a passeggio e gioco delle bocce e della palla elastica. Visibile in basso a destra l'arco sotto la statua dei Dalla Porta. Sotto alle mura cinquecentesche appare invece la casetta dei dazieri/custodi. Si notano anche il campanile della chiesa di Santa Marta e la torre di villetta Serra delle monache benedettine.