Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio and Lazzaro - parte prima (-terza) - nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, (14560872127)

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Title: Della nouissima Iconologia di Cesare Ripa Perugino Caualier de SS. Mauritio & Lazzaro : parte prima (-terza) : nella quale si descriuono diuerse imagini di virtu, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi tutte parte del mondo, & altre infinite materie : opera utile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, & ad'ogni studioso : per inuentar concetti, emblemi, ed'imprese, per diuisare qual si voglia apparato nutiale, funerale, trionsale : per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co' suoi proprij simboli ciò che può cadere in pensiero humano : ampliata in quest' ultima editione non solo dallostesso auttore di trecento e cinquantadue imagini con molti discorsi pieni di varia eruditione & con molti indici copiosi
Year: 1625 (1620s)
Authors: Ripa, Cesare, fl. 1600 Tozzi, Pietro Paolo, printer
Subjects: Emblems Emblem books, Italian
Publisher: In Padoua : Per Pietro Paolo Tozzi
Contributing Library: University of Illinois Urbana-Champaign
Digitizing Sponsor: University of Illinois Urbana-Champaign



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onuienealla Giouen-tù,& al piacere,perche efTendoil color verdeil più temperato fra il bianco, Se il negro, òfra lopaco, & il lucido de glaltri, fia in se laperfetta mifura dellobietto alla virtù del ve-dere proportionata, che più conforta, e ralle-gra la villa,che glaltri colori non fanno,i quali sauuicinano aHeftremo. Glhami fono i vari j allettamenti, che nel-le cofe piaceuolidel mondo fi. ritrouano appefi al verde filo della debole fperanza ; fen te n-doiì al fine le pontine della confeientia, fenzache lhuomo fi fappia torre dal dolce inganno. LIride è indino della bellezza apparentedelle cofe mortali, le quali quali nellapparirefpanfcono.e fi disfanno. PIACERE. GIOVANE, con la chioma di color do.io,Se inanellata, nella quale fi vedrannocon ordine molti fiori,e fata circondata di perle vna ghirlanda di mortella fiorita,hàdaeffere nudo,e non veftito, Se alato: le ali farannodi diuerfi colori, Se in mano terrà vnArpa , eK K + nelle f i z Della nouifsima Iconologia R
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nelle gambe portarà ftiualetti doro. La chioma profumata, & ricciuta con arte,ibno fegni di delicatezza,di lafciuia.e deffeminati coftumi; Vi fonomoltiffimi efiempij ap-preffo i Poeti, che per inoltrare dhauer datobando a* piaceri,dicono di no acconciarli i ca-pelli jmà lafciargli andar negletti ,& fenza ar-te; però al piacere fi faranno con artifìcio ina-nellati . Le Gemme,& i fiorùfbno miniftri,8c incitainenti al piacere. La Corona di mirto, nota lifteflb per efferdedicato a Venere,& fi dice, che quando ellasefpofe al giuditio di Paride, era coronata diquefta pianta. Lali moftrano.che il piacere prefto va a fi-iie,& volate fuggeje pero fu daglAntichi Laiini dimandato, Voluptas. LArpa, per la dolcezza del fuono, C\ dicehauer conformità co Venere,e con le Gratie ,-che come que(to,co(ì quella diletta glanimi, e ricrea li (piriti. Gli ftiualetti doro,connengono al piacere,per inoltrare,che loro lo tiene in poco conto,fé nongliferue per fòdisfarne glappetiti,